Il mese prossimo, il leader nordcoreano Kim Jong-un si dirigerà verso la Russia per un incontro con il presidente russo Vladimir Putin, con l’intento di potenziare la cooperazione militare bilaterale e discutere un possibile accordo per la fornitura di armi. Queste informazioni, riportate dai giornali americani, non sono ancora state confermate dalla Casa Bianca.
Tuttavia, una portavoce del Consiglio di Sicurezza della Casa Bianca ha rivelato che le negoziazioni sul fronte della difesa tra Russia e Corea del Nord stanno progredendo attivamente. Ha sottolineato inoltre che Kim Jong-un auspica che questi contatti siano continui, inclusa la possibilità di un incontro diplomatico di alto livello in Russia.
Secondo fonti americane, Putin sarebbe interessato all’acquisto da parte della Russia di artiglieria e missili anticarro dalla Corea del Nord, mentre Pyongyang sarebbe alla ricerca di tecnologie avanzate per la produzione di satelliti e sottomarini nucleari. Inoltre, il leader nordcoreano sta cercando assistenza alimentare per il suo paese.
Si è appreso che Kim Jong-un si recherà in Russia da Pyongyang a Vladivostok a bordo di un treno blindato e potrebbe effettuare una tappa a Mosca. È possibile che i due leader si incontrino durante il Foro Economico Orientale che si terrà a Vladivostok. Kim avrebbe anche in programma di visitare il molo dove è ancorata la flotta russa del Pacifico.
Gli Stati Uniti hanno da mesi lanciato avvertimenti riguardo all’invio di armamenti da parte di Pyongyang alle forze russe. L’anno scorso, la Casa Bianca ha denunciato che la Corea del Nord avrebbe fornito razzi e missili alle forze russe. A seguito di questi eventi, le relazioni tra Mosca e Pyongyang riguardo all’acquisizione di armi hanno subito un significativo cambiamento, spostandosi a un livello governativo. In particolare, il Ministro della Difesa russo ha effettuato una visita a Pyongyang per discutere l’acquisizione di munizioni.
È chiaro che questa visita di Kim Jong-un in Russia rappresenta un passo importante per rafforzare i legami tra i due paesi sul fronte militare. Sarà interessante osservare come si svilupperanno le trattative e se si raggiungerà un accordo sulla fornitura di armi. Ciò potrebbe avere implicazioni significative per la politica di sicurezza regionale e globale.